Ditylenchus dipsaci, o nematode degli steli e dei bulbi, è una specie di nematode, molto comune in Europa.
Descrizione
Si tratta di un verme di circa 1 o 2 mm di lunghezza e 20-35 µm di larghezza Le dimensioni sono simili per il maschio e la femmina.
Distribuzione
Questo nematode è diffuso in molte aree temperate incluse Europa e bacino del Mediterraneo, America settentrionale e meridionale, Africa meridionale, Asia e Oceania, ma non è caratteristico delle regioni con clima tropicale e clima subtropicale, ad eccezione delle altitudini più elevate.
Comportamento
Endoparassita polifago, attacca più di un migliaio di piante coltivate e spontanee e per alcune di esse rappresenta un organismo di quarantena.
Il nematode penetra nei tessuti vegetali dal suolo, da altre piante colpite e occasionalmente dai semi. Al loro interno, ne perfora le pareti portando alla formazione di cavità e di necrosi (visibili esternamente come tumefazioni).
L'infestazione si propaga più facilmente in seguito a piogge, perché il parassita si sposta più agevolmente su terreni e superfici umide.
Gli esemplari femmine depongono fino a 500 uova durante la sua vita (una settantina di giorni) e se le condizioni climatiche sono ottimali (temperatura attorno a 15-20 °C), possono svilupparsi fino a sei generazioni (un ciclo vitale completo dura una ventina di giorni).
infesta più di 400 specie, fra cui si possono citare fra le piante coltivate a uso alimentare o medicinale:
- le graminacee (avena, segale, mais)
- le liliacee (cipolla, scalogno, aglio, porro)
- le leguminose (erba medica, fagioli, trifoglio)
- le solanacee (patata, tabacco)
- le crucifere (cavolo, rapa)
- le moracee (marijuana, luppolo).
Fra le piante ornamentali invece colpisce ortensie, giacinti e iris
Note
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ditylenchus dipsaci
- Wikispecies contiene informazioni su Ditylenchus dipsaci
Collegamenti esterni
- (EN) ITIS Standard Report Page: Ditylenchus dipsaci, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 23 luglio 2011.
- (EN) Ditylenchus dipsaci, in Taxonomy Browser, National Center for Biotechnology Information (NCBI).
- (FR) site de l'INRA, su inra.fr.




